Descrizione del progetto

Programma nazionale Innovazione sociale dei servizi di reinserimento delle persone in esecuzione penale: cultura, sviluppo e coesione sociale – Cassa delle Ammende (GDAP 289201 del 27_07_2022) – CUP  J44D23000610006

Con il progetto CER CAR E!  la Casa Circondariale di Terni ha messo a sistema e modellizzato una Rete di relazioni che include il CPIA di Terni, l’IPSIA Pertini ed enti del terzo settore, capace di potenziare l’impatto sul contesto di riferimento e creare un ponte verso l’inserimento lavorativo.

Il progetto parte dall’analisi dei bisogni rilevati in sede di Commissione Didattica e risponde alla richiesta di

– potenziare il carattere professionalizzante delle attività già in essere, fornendo le competenze maggiormente richieste dal mercato del lavoro e creare percorsi di alternanza scuola/ lavoro;

– creare possibilità occupazionali interne a breve termine per ridurre il disagio e atti di autolesionismo;

– promuovere il capacity building della rete nel suo insieme al fine generare ulteriori posizioni lavorative.

I principali obiettivi a breve termine del progetto sono:

– incentivare la frequenza a corsi professionalizzanti.

– migliorare il livello di occupabilità e di imprenditorialità per facilitare l’accesso al lavoro.

Mentre a lungo termine l’obiettivo principale è la creazione di posti di lavoro interni/ esterni da parte di aziende del territorio.

Alle misure formative previste dal progetto, l’Istituto Omnicomprensivo IPSIA Pertini CPIA contribuisce ex-ante con due UFC preparatorie che verranno erogate al di fuori del progetto: “Esercitare un’attività lavorativa in forma dipendente o autonoma” e “Lavorare in sicurezza” (cfr. art. 5 della DGR 834 del 25/07/2016). L’Istituto Omnicomprensivo IPSIA S. Pertini CPIA è agenzia formativa accredita presso la regione dell’Umbria.

Le azioni e le misure formative previste dal progetto sono finalizzate alla costruzione e specializzazione di percorsi professionalizzanti che si integrano in modo organico con le esperienze educative già in essere presso la Casa Circondariale, orientandole maggiormente verso il mondo delle professioni e creando possibilità di esperienza di alternanza scuola lavoro.

Pertanto il progetto permetterà l’erogazione dei seguenti moduli (UFC basate sul repertorio regionale delle professioni-DGR n. 674 del 12/06/2017), comprensivi di parte teorica e parte laboratoriale, che impattano sulle due aree rieducative presenti all’interno della struttura: il corso IPSIA di meccanico/ elettrotecnico e le attività culturali e del settore food promosse da alcune associazioni del territorio:

1. due corsi di operatore qualificato alla Saldatura con rilascio di patentino (secondo la normativa Uni En Iso 9606)
2. due corsi di operatore delle luci
3. un corso operatore per prodotti audiovisivi
4. un corso artigiano per la creazione di maschere per il teatro
5. un corso per operatore di pasticceria e panificazione
6. un corso per apicultore
7. 7 un corso per potatore
8. un corso per attore.

Il progetto prevede le misure di accompagnamento necessarie per il monitoraggio e la valutazione e pone particolare importanza sulle azioni di diffusione e disseminazione che hanno l’obiettivo di ridurre la distanza tra i potenziali lavoratori formati e le aziende del territorio.